Organizzazione di un giardino: come dividere gli spazi
Step importanti per organizzare il tuo giardino al meglio. Seguili il più possibile e vedrai che ne rimarrai soddisfatto.
Primo passo: avere ben chiari in mente gli scopi del progetto:
Quando si crea un giardino si deve partire dall’osservazione degli spazi esterni, cercando di suddividere l’area in tante sottozone quante sono quelle di interesse, in modo tale da ottenere un risultato finale funzionale ed estetico.
Ad esempio, si potrebbe prevedere una superficie destinata al relax, una per il barbecue, una per l’intrattenimento, una stanza segreta non visibile dalla zona di ingresso ecc. ecc.
Una volta realizzata la struttura principale (ossatura del giardino) si provvederà poi a completarla con i complementi di arredo e le piante.
Molto spesso (per motivi economici), la costruzione avviene in più fasi dilazionate nel tempo.
Secondo passo: decidere fin da subito le funzioni delle varie sottozone:
Tale scelta si rivelerà di fondamentale importanza per dislocare ogni area nella giusta posizione.
Per fare questo si dovrà studiare l’esposizione generale del lotto con l’individuazione dei punti cardinali, nonché l’eventuale esistenza di elementi ombreggianti (grossi alberi, tettoie o costruzioni).
Ad esempio, la piscina o la vasca idromassaggio dovrebbero essere poste a sud – sud/ovest, l’area per il relax pomeridiano in posizione opposta, al riparo dalla calura pomeridiana.
Il barbecue dovrà trovarsi nei pressi della cucina, in modo da ridurre il più possibile il tempo necessario al trasporto delle pietanze e di quanto necessario al pranzo all’esterno.
La zona destinata alle attività ludiche dei bambini dovrebbe invece trovarsi nei pressi dell’abitazione oppure in linea con le finestre principali, in modo da prevenire eventuali situazioni di pericolo.
Terzo passo: scegliere dove collocare la zona destinata al parcheggio:
In generale si dovrebbe fare in modo di evitare di tagliare in due il giardino con il vialetto carrabile. Per non avere un forte impatto, si dovrebbe posizionare la zona di ricovero autovetture in linea con il cancello di ingresso carrabile e in posizione non troppo distante da esso.
Sarebbe utile schermare l’area con alberi e arbusti, in modo da nasconderli alle viste principali e amalgamarli col resto del giardino.
Tale area dovrebbe essere sufficientemente ampia per consentire le manovre in entrate e in uscita.
Quarto passo: prima di cominciare i lavori è sempre meglio rivolgersi ad un professionista:
Se si ha intenzione di fare grandi cambiamenti quali movimenti di terra e opere murarie è sempre meglio rivolgersi ad un professionista, che vi permetterà di ottimizzare i tempi e conseguire notevoli risparmi in termini economici.
La sua conoscenza delle piante, l’esperienza e la creatività vi permetteranno di scoprire soluzioni nuove e alternative in grado di perfezionare al meglio il vostro “progetto giardino”.